Rapporto genitori figli Bologna
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Rapporto genitori figli Bologna
Problemi relazionali: difficoltà nel rapporto genitori-figli, Bologna cell. 333.2224682
Rapporto genitori figli
Marina: un problema relazionale genitori-figlia
Marina ha 24 anni, è figlia unica e vive con i genitori.
Ancora qualche esame, poi conseguirà la laurea in Architettura.
Mi contatta per le sue difficoltà nel rapporto genitori figli. A Bologna, in studio, esordisce dicendo che sta passando un brutto momento, i genitori si stanno separando dopo anni di incomprensioni, litigi e riappacificazioni.
Presa dai problemi relazionali con i genitori, sta rimandando un esame importante e teme poi che questo suo malessere possa influire negativamente sul rapporto con il suo ragazzo, che la vede spesso di malumore e con le lacrime.
La mamma lavora come impiegata, il papà è pensionato.
Della sua infanzia e adolescenza, ricorda i lunghi periodi passati dai nonni, figure fondamentali nella sua crescita, e ha dei bellissimi ricordi legati a quei periodi...
Marina era una bambina introversa che soffriva delle incomprensioni dei genitori.
Ha comunque frequentato le scuola con esito brillante e ha avuto dei buoni
rapporti con i compagni. Alcuni di loro li frequenta ancora oggi.
Ha un ragazzo da quattro anni e stanno progettando un percorso di vita insieme...
Dopo i primi colloqui sui suoi problemi relazionali con i genitori, emerge una sintomatologia depressiva lieve, difficoltà nell'esprimere chiaramente i propri bisogni, i propri desideri e le proprie opinioni, nel fare rispettare i propri diritti e nel dire di No.
Insieme abbiamo lavorato sugli aspetti comportamentali e cognitivi riguardanti le difficoltà di comunicazione. Marina ha affrontato ogni compito per casa con grande impegno, mettendo costantemente in pratica nella quotidianità il lavoro svolto in studio.
Il miglioramento nella gestione dei rapporti con i genitori e nell'umore è stato particolarmente evidente, grazie anche alla buona relazione terapeutica che si è creata, fondamentale per la buona riuscita della terapia.
